Sbiancamento dentale
Lo sbiancamento dei denti è un trattamento estetico indicato per rimuovere le pigmentazioni dello smalto, rendere i denti più chiari ed il sorriso più luminoso. I denti possono essere interessati da macchie superficiali (come quelle causate dall’eccessivo consumo di caffè o dal fumo), oppure profonde (generalmente dovute ad alcuni tipi di farmaci).
Lo sbiancamento dentale può essere effettuato sia su denti vitali, sia su denti devitalizzati.
Non ha alcuna efficacia, al contrario, sui denti ricoperti da corone o faccette di ceramica, sugli impianti e sui denti ricostruiti con otturazioni o intarsi.
Il dentista o l’igienista dentale potranno valutare il tipo di trattamento più indicato per ciascun paziente.
Prima di eseguire lo sbiancamento professionale è quasi sempre necessario effettuare un’accurata igiene orale professionale, allo scopo di rimuovere tartaro, placca e la maggior parte delle pigmentazioni esterne.
Lo sbiancamento non è doloroso, e non presenta controindicazioni specifiche.
In alcuni casi può comparire una lieve sensibilità dei denti o una modesta irritazione delle gengive, tuttavia questi effetti si risolvono spontaneamente entro 2 o 3 giorni dopo il trattamento.
Il fumo o l’eccessivo consumo di caffè, in assenza di una adeguata igiene quotidiana, possono provocare la comparsa di pigmentazioni e macchie in breve tempo dopo l’esecuzione dello sbiancamento.
Sbiancamento professionale in studioLo Sbiancamento professionale viene eseguito in studio con l’utilizzo di un gel a base di perossido di idrogeno ad alta concentrazione. Il gel sbiancante viene applicato direttamente sulla superficie dei denti, e viene lasciato agire per circa 15 minuti. La procedura viene ripetuta due o tre volte fino a raggiungere il risultato desiderato. |
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Sbiancamento domiciliareLa tecnica prevede l’utilizzo di mascherine individuali e di un gel di perossido di idrogeno a bassa concentrazione, da applicare per alcune ore al giorno, o durante la notte, per un periodo di 2-3 settimane. |
Sbiancamento dei denti devitalizzati
Quando i denti devitalizzati assumono una colorazione scura, con la tecnica di sbiancamento endodontico è quasi sempre possibile riportarli al loro colore originale.
In questo caso l’agente sbiancante, dopo aver rimosso parte del vecchio materiale di otturazione, viene posizionato all’interno del dente devitalizzato.
Questo procedimento viene ripetuto più volte a distanza di circa una settimana, fino a quando non si ottiene il grado di sbiancamento idoneo.