Igiene orale professionale
L’igiene orale quotidiana è importante ed efficace, ma spesso non è sufficiente!
L’igiene Orale Professionale, spesso chiamata detartrasi o pulizia dei denti, è una procedura finalizzata al mantenimento della salute dei denti e delle gengive attraverso la rimozione della placca e del tartaro che si accumulano nelle zone più difficili da raggiungere con lo spazzolino.
Il vantaggio principale dell’igiene orale professionale è la prevenzione della carie e della malattia parodontale.
Come si esegue?
La seduta di igiene orale professionale si articola in diverse fasi:
1. Visita completa: serve a valutare le condizioni iniziali di igiene orale e la presenza di problematiche specifiche del paziente. | |
2. Ablazione del tartaro: viene eseguita con l’utilizzo dell’ablatore. Questo strumento genera delle delicate vibrazioni ad alta frequenza che frammentano e rimuovono il tartaro localizzato negli spazi interdentali. | |
3. Rimozione delle macchie: dopo aver completamente rimosso il tartaro viene eseguito un trattamento Air-Flow che sfrutta un getto di aria, acqua e micro-particelle di bicarbonato di sodio per rimuovere le macchie presenti sulla superficie dei denti. Questo trattamento è particolarmente indicato per rimuovere in modo delicato edefficace le pigmentazioni scure che si formano sullo smalto dei denti a causa del fumo o del caffè. | |
4. Lucidatura: il trattamento viene completato con il passaggio di uno spazzolino rotante, che distribuisce sui denti una specifica pasta a base di fluoro; il tutto per lucidare eventuali asperità dello strato di smalto. |
L’igiene dentale non è dolorosa e solo in casi eccezionali di sensibilità è necessario eseguire l’anestesia locale.
Quanto frequentemente deve essere svolta l’igiene orale professionale?
La frequenza dei controlli viene stabilita dal dentista o dall’igienista sulla base dello stato di igiene, delle caratteristiche del paziente e della sua capacità di mantenere una buona pulizia quotidiana.
In genere la frequenza degli appuntamenti varia tra i 3 ed i 12 mesi.
Di solito nei pazienti fumatori è raccomandata una frequenza maggiore poiché il fumo favorisce la formazione di macchie e la deposizione di tartaro.